La comicità e il teatro d'inchiesta di Roberto Faoro in scena a Domegge di Cadore.
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Il teatro? E' una grande palestra delle emozioni! Un luogo dove le persone si incontrano, vivono assieme agli attori le vicende rappresentate, arricchendosi di pensiero e nell'anima.
E' con questo incipit che prende il via dal 17 settembre 2021 la terza edizione della Rassegna Tu chiamale se vuoi Emozioni, promossa dall'Associazione Culturale La Fontana Conta e dall'Associazione Culturale Teatro del Cuore, in collaborazione con il Comune di Domegge di Cadore, con la direzione artistica di Roberto Faoro, Anna Lisa Muscas e della Compagnia La Fontana Conta.
Lo stesso Faoro sarà presente a due appuntamenti di questa Rassegna, nata come occasione di promozione e condivisione della cultura teatrale, musicale e del cinema in Provincia di Belluno, ma soprattutto nel territorio cadorino, attraverso il coinvolgimento di professionisti del mondo dell'arte e dello spettacolo, che si svolgerà da settembre a dicembre 2021, nella Sala Teatro San Giorgio di Domegge di Cadore.
Gli appuntamenti della Rassegna con l'attore e regista Roberto Faoro.
SABATO 16 OTTOBRE - SALA TEATRO SAN GIORGIO ORE 20:45.
"SOGNO DI UNA FELICE EUROPA". Spettacolo già in tournèe europea dal 2019.
di e con Roberto Faoro. Musiche dal vivo di Piero Bolzan. Luci e audio: Valerio Scremin. Voce fuori campo: Andrea Cecchella. Scenografia e disegni: Gianluigi De Monego.
Al giorno d'oggi è sempre più complesso parlare dell'idea di Europa, di integrazione, di nazionalismo, di euroscetticismo o di europeismo, senza incorrere nel rischio di cadere nella retorica o, peggio ancora, nei più comuni pregiudizi e stereotipi.
A cercare di portare maggiore chiarezza sul ruolo primario che riveste l'Unione Europea nella crescita e sviluppo economico e sociale del nostro Paese ci penserà l'attore, drammaturgo e regista Roberto Faoro, nel suo divertente ed intenso spettacolo "Sogno di una Felice Europa".
Senza voler insegnare nulla a nessuno, l'autore cercherà di far compiere agli spettatori una profonda analisi e riflessione personale sull'incerto e delicato futuro dell'Europa, raccontando tra profonde risate e momenti più drammatici le differenze che esistono tra Nazioni, senza mai tralasciare l'importanza dell'integrazione fra Popoli, lasciando ampio spazio all'ironia e all'autocritica.
L'intento dello spettacolo, che trae spunto ed ispirazione dai testi letterari "La cavalcata di Don Chisciotte" scritto dal filologo e autore svizzero Peter Von Matt e "Paradosso Europa" di Agnes Heller non è certo quello di rimarcare divisioni o contrasti, ma condividere differenti visioni e identità, nella ferma convinzione che la forza del gruppo non annulla il singolo, ma lo accoglie e lo integra valorizzandolo al massimo.
A chiudere il cerchio di considerazioni proposte dal monologo dell'attore, un finale davvero scoppiettante con un forte messaggio e invito all'azione, che in Spagna ha addirittura commosso alle lacrime le persone.
VENERDI' 17 DICEMBRE - SALA TEATRO SAN GIORGIO ORE 20:45
"ANNEGATI DI TERRA. LA STORIA DEI FRATELLI BISAGLIA".
di e con Roberto Faoro. Regia: Federico Bertozzi. Luci e audio: Valerio Scremin.
Menzione al Premio Internazionale Salvatore Quasimodo nell'anno 2019.
Una storia complicata, ricca di misteri e di situazioni inquietanti. Sono ancora molti gli enigmi e le domande senza risposta che colorano di giallo le morti di due fratelli, Antonio Bisaglia, noto esponente della Democrazia Cristiana tra il 1972 e il 1980, morto il 24 giugno 1984 a Santa Maria Ligure, e Don Mario il sacerdote trovato cadavere il 17 agosto 1992 nel lago di Centro Cadore in Provincia di Belluno.
Roberto Faoro sul filone del teatro civile e di narrazione, ripercorre l'avventura e le vicende umane e politiche di Toni e Mario Biaglia, ma anche la storia italiana dagli anni Sessanta ai Novanta, in un giro di rimandi e intrecci continui.
Lo spettacolo si ispira al libro inchiesta "Gli Annegati" (1992 - Sperling & Kupfer) scritto dai giornalisti Carlo Brambilla e Daniele Vimercati.